Sul palco del Teatro del Giglio di Lucca, la più prestigiosa location di Lucca Comics & Games, sono stati annunciati e premiati i vincitori dei premi del festival dedicati al mondo del Gioco: il Gioco dell’Anno per il migliore gioco da tavolo, il Gioco di Ruolo dell’Anno per il miglior gioco di ruolo.
Pianeti Sconosciuti è il Gioco dell’Anno 2024
A portare a casa l’ambito premio dedicato ai giochi da tavolo è stato Pianeti Sconosciuti. Gioco competitivo di piazzamento polimini, tessere simili a quelle del celebre videogame Tetris che compie 40 anni nel 2024, Pianeti Sconosciuti si può giocare da 1 a 6 persone, a partire dai dieci anni di età. Creato dagli autori Ryan Lambert e Adam Rehberg, con illustrazioni a tema spaziale di Yorgo Manis, il gioco dal titolo originale Planet Unknown, è stato realizzato via crowdfunding dalla casa editrice Adam’s Apple Games, mentre l’edizione italiana è a cura di Pendragon.
La giuria di sette esperti, coordinata da Lucca Crea, ha eletto Pianeti Sconosciuti Gioco dell’Anno 2024 perché è un gioco che innova una meccanica consolidata, il piazzamento di polimini, utilizzando un vassoio rotante posto al centro del tavolo e attivato a turno da tutti i giocatori. Dotato di una grafica accattivante, il titolo diverte sia in solitario, sia in ogni altra configurazione di giocatori. Il livello di difficoltà può essere regolato per ogni singolo giocatore al tavolo, rendendolo un titolo che può far divertire contemporaneamente giocatori esperti e neofiti. I materiali presenti nella scatola, infine, permettono di aggiungere diverse regole opzionali, garantendo una buona longevità.
La giuria del Gioco dell’Anno 2024 è composta da: Giordana Moroni (presidente), Riccardo Busetto, Fabio Cambiaghi, Luca Francescangeli, Alessio Lana, Riccardo Lichene e Paola Mogliotti.
Wildsea è il Gioco di Ruolo dell’Anno 2024
Il miglior gioco di ruolo del 2024, invece, è Wildsea, del game designer Felix Isaacs, pubblicato da MythWorks e distribuito in Italia da Grumpy Bear.
Imbarcati su una nave volante e esplora un mondo sommerso dalla vegetazione. Questo Gioco di Ruolo trasporta i giocatori in un’atmosfera unica, dove mistero e meraviglia si intrecciano. Con un sistema di gioco fluido e un’ambientazione lussureggiante, Wildsea offre la libertà di plasmare il proprio destino e quello del proprio equipaggio. Ispirato a opere come Sunless Sea e Bastion, questo gioco coinvolge emotivamente in un’esperienza indimenticabile.
La giuria ha scelto Wildsea per la sua capacità di evocare un mondo affascinante e variegato, e di dialogare con un pubblico ampio; è un titolo completo sia in termini di sistema e game design sia in termini di ambientazione, che pur essendo varia e dettagliata non pone limiti alla creatività dei giocatori ma, anzi, la alimenta, fornendo elementi per ampliare il mondo e le avventure in autonomia. Le 300 pagine di manuale sono estremamente godibili in termini di lettura, il gioco è presentato in modo chiaro sia come sistema sia come ambientazione ed è apprezzabile la modularità della costruzione dell’ambientazione, dell’avventura e dei personaggi.
Inoltre, è stata assegnata la menzione speciale a I misteri di Brindlewood Bay, di Jason Cordova ,edito da The Gauntlet e localizzato in italia da Compagnia delle 12 Gemme, per l’importante innovazione che ha portato nel mondo dei giochi di ruolo con il suo sistema di creazione degli indizi e risoluzione del mistero, già riconosciuto come seminale nell’ispirare e influenzare il design narrativo e investigativo di molti titoli, presenti e futuri.
La giuria del premio è composta da Daniele Prisco (presidente), Michele Bellone (vicepresidente), Giovanni Bacaro, Anna Benedetto, Osiride Cascioli, Laura Grossi e Marzia Possenti.